Dai lavori forzati all'incontro con Francesco
pubblicata il 31/01/2017
Davvero toccante la testimonianza offerta a Bisceglie domenica 29 gennaio del Cardinale Ernest Simoni, sacerdote albanese costretto al carcere e ai lavori forzati dal regime comunista dal 1963 al 1981, divenuto Cardinale nel 2016 per volontà di Papa Francesco.
Insieme a Mimmo Muolo, giornalista di Avvenire e autore del libro “Don Ernest Simoni. Dai lavori forzati all’incontro con Francesco” ha raccontato la sua storia di sofferenze e persecuzioni, ma anche di fede e di speranza, nell’incontro organizzato dal Rotary Club Bisceglie e dalla Delegazione di Trani-Bisceglie-Corato dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, domenica 29 gennaio alle ore 20.00 presso la Basilica Concattedrale di Bisceglie.
Per il semplice fatto di essere prete, nel 1963 don Ernest viene arrestato e messo in cella di isolamento. Sottoposto a torture e condannato a morte, si vede commutare la condanna capitale in diciotto anni di lavori forzati, di cui dodici trascorsi in miniera. Durante il periodo della prigionia don Ernest continua a celebrare la messa a memoria, in latino, e a distribuire la comunione di nascosto. Uscito dal carcere, viene nuovamente condannato ai lavori forzati: questa volta è assegnato alla manutenzione delle fogne della città di Scutari. Torna libero nel 1990, quando crolla il regime comunista. Con la libertà di culto, comincia per don Ernest un periodo di intensa attività pastorale volta soprattutto alla riconciliazione.
Il 21 settembre 2014 incontra papa Francesco in visita apostolica in Albania. Papa Francesco si commuove visibilmente ascoltando la sua storia e, in maniera del tutto inaspettata, lo crea cardinale nel concistoro del 19 novembre 2016.
La conversazione di domenica 29 gennaio è stata arricchita dalla testimonianza di Kristiana Telegrafi Arcieri, giovane albanese oggi residente a Bisceglie, che aveva visitato insieme a don Ernest le carceri e i cimiteri dei cristiani perseguitati dal regime e che insieme a lui aveva accolto Papa Francesco nella Cattedrale di Scutari in rappresentanza dell’Azione Cattolica Albanese.
Oltre a Mauro Pedone, Presidente del Rotary Club Bisceglie, e a Pasquale Stipo, Delegato di Trani-Bisceglie-Corato dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro, anche l’Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie Mons. Pichierri e il Sindaco di Bisceglie Francesco Spina hanno rivolto un messaggio di saluto e di ringraziamento al Card. Simoni, per tutti don Ernest. Ha concluso la serata Bruno Logoluso, Assistente del Governatore del Distretto Rotary 2120 Luca Gallo.
Nel cuore resta l’emozione di aver incontrato un santo del nostro tempo.
Massimo Cassanelli
Cliccando qui trovetere l'album fotografico pubblicato su Facebook