Consegnati i Premi Professionalità 2018

Il 25 gennaio 2018, presso la sala congressi dell’Hotel Salsello di Bisceglie, gremita di gente, si è tenuta la XVI edizione del Premio Professionalità, a cura del Rotary Club di Bisceglie. La serata ha riscosso un grande successo e ha registrato la presenza di rotariani provenienti da numerosi club del raggruppamento e del Distretto e di tantissimi amici anche non rotariani.

All’inizio della manifestazione, ricca di momenti significativi, il Presidente del Rotary Club Bisceglie  Pierpaolo Sinigaglia ha introdotto il tema della serata nella quale si è discusso di etica, amicizia e professionalità, evidenziando che in tutti gli atteggiamenti ed azioni si deve rifuggire dalla  ipocrisia di parlar bene ed operare diversamente; per definizione un buon rotariano non potrà mai assumere atteggiamenti ipocriti. È stato inoltre dedicato  un commosso ricordo a Nina Di Modugno, Presidente dell’Associazione ANT, prematuramente scomparsa,  in onore alla sua vicinanza e sempre attiva oltre che costante presenza nelle attività del Club ed in tutto il mondo associativo biscegliese. Non ha fatto mancare il suo saluto il sindaco di Bisceglie Vittorio Fata, sempre vicino al club e presente alle manifestazioni rotariane.

La relazione introduttiva è stata affidata al  Past Governor Luca Gallo, che in questa occasione è stato nominato Socio Onorario del Club di Bisceglie; quest’ultimo si è soffermato sui concetti di etica, professionalità ed amicizia, strettamente in correlazione tra loro. “La professionalità rappresenta l’arte di stare nel mondo, mettendosi al servizio della collettività. Grazie alla loro azione professionale, i rotariani si fanno promotori di valori etici, offrendo le proprie competenze per il bene della comunità, dal locale al globale. Lodare l’eccellenza professionale deve fornire dei modelli ai giovani in formazione, perché essi seguano determinati princìpi: lealtà, correttezza nei rapporti, comprensione reciproca, amicizia, dignità, accoglienza, simpatia, sobrietà, modestia, cura e partecipazione alla vita della propria città e della realtà storica cui appartengono”.

Sempre sul tema professionalità ed etica è intervenuta Anna Lozito, attrice della CompagniaAurea, recitando il testo “Il segreto è la professionalità” scritto dal giovane regista e drammaturgo dott. Francesco Sinigaglia.

Grazie alla collaborazione di Antonio Quinto, direttore del Network Bisceglieviva, sono stati intervistati i protagonisti del premio professionalità 2018: Maurizio Mastrototaro, imprenditore del legno, dell’agroalimentare e della cultura; Luca De Ceglia, giornalista, scrittore e ricercatore, e  Felice Pellegrini, farmacista e  studioso di storia locale.

Maurizio Mastrototaro, che ha dedicato il premio ai suoi genitori, a sua moglie e ai suoi due fratelli, ha evidenziato l’importanza del valore della famiglia, attraverso una efficace metafora: “Se l’apparato radicale funziona, l’albero, che va potato, innaffiato e curato, cresce rigoglioso, proprio perché è fondamentale avere radici solide”.  Ha aggiunto, poi, che “la forza sta nel gioco di squadra, nell’avere accanto validi collaboratori”. Infine ha confidato che “La vera scommessa è stata la libreria: non è stato semplice avere il coraggio e la forza di investire sulla cultura, sui libri, ma offrire ai Biscegliesi un contenitore culturale in cui trascorrere momenti di serenità è stato il sogno della mia vita. E si è avverato!” Progetti per il futuro? La risposta è stata accattivante: “Sono un imprenditore: mio padre mi ha insegnato prima a fare, poi a dire le cose!”

Luca De Ceglia, attraverso un video, ha ripercorso la sua carriera che, al momento, vanta una cinquantina di titoli, tra cui una pubblicazione sul coro della Cattedrale, in collaborazione con la dott.ssa Margherita Pasquale e il R.C. di Bisceglie, e il Vocabolario dialettale biscegliese; oltre a 35000 articoli e tre romanzi. Negli ultimi giorni ha dato alle stampe un libro sulla storia del cimitero di Bisceglie, finanziato dall’impresa funebre Dente e ha avviato la pubblicazione di un altro volume sul culto della Madonna del Soccorso a Bisceglie.

A lui il premio professionalità è stato attribuito per“le doti morali, umane e professionali che con appassionato e costante impegno gli  hanno consentito di conseguire importanti e prestigiosi traguardi personali, quale giornalista e scrittore, contribuendo altresì ad una preziosa opera di divulgazione nel campo storico-culturale, finalizzata anche alla valorizzazione della storia locale».

Più che meritato è stato il premio attribuito al dottor Felice Pellegrini, già presidente del Rotary Club di Trani e attivista nella salvaguardia del patrimonio storico – artistico locale, «Per le doti morali, umane e professionali che con passione e tenace impegno culturale lo hanno consacrato quale efficace scrittore e studioso di storia locale e gli hanno consentito di contribuire, con numerose pubblicazioni, alla migliore conoscenza e divulgazione della storia della città di Bisceglie». Citando Ugo Foscolo, il dott. Pellegrini ha rivelato che la ragione lo ha guidato nella sua professione di farmacista, ma la passione per la scrittura, la lettura e lo studio lo ha condotto ad approfondire tematiche di storia locale. Non a caso il motto del suo anno rotariano è stato “Amicizia nella cultura per la società” perché “La cultura gratifica i singoli e affina l’amicizia”. Plinio il Giovane scrisse: “Turpe est in patria vivere et patriam non cognoscere” (cioè “E’ delittuoso vivere in patria e non conoscere la patria”); “La conoscenza di luci ed ombre del luogo natio può aiutare a vivere meglio  nella propria città”. E’ l’insegnamento che il  dott. Pellegrini ci ha dato in tanti anni di attività di scrittore e studioso.

L’assegnazione del pubblico encomio è andata  all’associazione Adisco, Associazione Donatrici Italiane Sangue del Cordone Ombelicale, presieduta a Bisceglie da Lella Di Reda, la quale ha dedicato il premio all’amica e socia fondatrice Nina Di Modugno. La presidente ha ribadito che l’associazione si ispira ai valori della solidarietà e intende promuovere la cultura della donazione del cordone ombelicale, le cui cellule staminali sono necessarie per i trapianti.

A conclusione della serata, con parole di elogio, è stato consegnato al Club, nelle mani del Past President Mauro Pedone, l’ambìto “Attestato Presidenziale”, rilasciato dal Rotary International di Evanston (Usa) a firma del presidente internazionale per l’ A.R. 2016/2017 John Germ, per l’impegno profuso e per il raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati, oltre all’Attestato di merito della Rotary Foundation per la importante contribuzione da parte del Rotary Club Bisceglie a favore del progetto End Polio Now. L’attestato presidenziale è stato consegnato anche al Past President Gaetano Lopopolo, per il Rotaract Club di Bisceglie.

Una serata di grande spessore, in cui si sono trasmesse profonde emozioni ed è stata possibile la condivisione dei valori positivi rotariani, quali la professionalità, l’amicizia e il servizio per il bene di tutti.

Tatiana Dell’Olio

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