discorso di chiusura del Presidente 2013-14 R.C.Bisceglie Giuliano PORCELLI

pubblicata il 30/06/2014

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discorso di chiusura del Presidente 2013-14 R.C.Bisceglie Giuliano PORCELLI

Passaggio del MARTELLETTO – Discorso del Presidente uscente Giuliano PORCELLI

Autorità rotariane, gentili ospiti, cari amici ,

è volato via un anno dal giorno in cui il 12 luglio 2013 ho avuto l’onore e l’onere di ricevere da Gigi Logoluso il testimone, memorabile giorno nel quale pronunciavo le seguenti parole che vado a ripetere: “Cari Soci, avete così voluto, con unanime e lungimirante apprezzamento che mi ha testimoniato stima e amicizia, gravarmi e immeritatamente onorarmi del difficile compito di guidare il Club. Compito che mi accingo a intraprendere, quale primo presidente più giovane del Club -  e oggi aggiungo seguito, è proprio il caso di dire, “a ruota” da Gianni -, sperando di essere all’altezza delle vostre aspettative, con animo grato per i vostri sentimenti e sereno perché confido che potrò contare, com’è consuetudine per questo Club, sulla collaborazione di tutti, nei limiti delle proprie possibilità e a prescindere dagli incarichi o dagli inviti formali. Sarà, e non solo per me, un anno di grande impegno e responsabilità, certo di avere  intorno amici e collaboratori straordinari, nella convinzione che non mi sentirete mai parlare di anno “della mia presidenza”, ma semplicemente di anno rotariano in cui continuare il Rotary.  Il Rotary è la ruota che batte la strada facendo girare in senso orario i suoi battenti, un Presidente è semplicemente una basola della strada da battere. La straordinarietà del Rotary sta nell’ordinario fatto che, essendo la carica di presidente irripetibile, contenuta limitatamente ad un anno e sottoposta a rotazione fra tutti i Soci, un Presidente sa di poter contare sull’aiuto sia dei rotariani che quella carica l’hanno già ricoperta, sia di quelli che dovranno prima o poi necessariamente ricoprirla.”.

Bene, dopo un anno, non so se sia stato all’altezza delle vostre aspettative, non sta a me dirlo, ma a Voi giudicarlo e a me auspicare che quanto fatto in quest’anno sia quantomeno in linea con l’immagine del Club che gli esemplari Presidenti che mi hanno preceduto hanno saputo ben tracciare. Posso soltanto dirVi che l’anno di servizio alla guida di un club richiede certamente un impegno notevole, ma è anche una grande opportunità di arricchimento. L’anno appena trascorso è stato infatti un anno ricco di esperienze, emozioni, patemi d’animo, entusiasmi, un anno intensamente vissuto che mi ha senza dubbio arricchito umanamente e culturalmente. Il continuo e costante accostarmi a tutti, i diversi dialoghi, le più o meno veloci telefonate, o i mattutini sms che si sovrapponevano alle più precise e puntuali mail del nostro immutabile segretario, i sorrisi,  le parole di incoraggiamento, di affetto, di stima hanno fatto sì che da ognuno di voi cari amici acquistassi qualcosa, hanno fatto sì che di ognuno di voi conoscessi meglio il carattere, gli interessi, il modo di fare a coronamento dell’insita disponibilità al servizio al di sopra di ogni interesse personale che caratterizza ogni rotariano.

Il Governatore Renato Cervini nell’anno rotariano appena trascorso ispirava il suo motto a “Un futuro per i Giovani”. Nell’intento di affidare il Rotary nelle loro mani e contribuire a formare giovani competenti ed impegnati nel servizio, appassionati della vita, ricercatori di verità scevra da interessi personali ed ambasciatori di pace ed amicizia siamo stati vicini alle loro attività, abbiamo incoraggiato il loro entusiasmo. Ne è un esempio (e cito solo questo fra tutti) il progetto interclub di raggruppamento zona 6 “I Giovani: occupazioni e professioni del futuro” a cui hanno preso parte i Rotary Club di Bisceglie, Molfetta, Bitonto, Corato e Altamura-Gravina, splendidamente coordinati dall’Assistente del Governatore Cervini Michele Loizzo che hanno portato gli studenti delle classi quarte e quinte degli Istituti superiori delle nostre città a dialogare con illustri relatori che hanno offerto loro possibilità di orientamento nelle professioni del futuro. Tale progetto è stato riconosciuto sia dal Governatore Renato Cervini (che nel Congresso Distrettuale tenutosi a Bari lo scorso 17/5 ha voluto onorare i Club proponenti di quella medaglia recante il suo motto che Bruno e Rino Logoluso hanno appuntato sul nostro labaro la sera del 20/6 scorso quando in occasione del 12° compleanno del Club abbiamo presentato tutta l’attività di servizio svolta nell’anno rotariano 2013-2014) sia dalla Fondazione Il Rotary per lo sviluppo dell’Imprenditoria nell’Italia Meridionale presieduta dal nostro Beppe Di Liddo che ha ritenuto tale progetto culturale di orientamento, come leggete dal relativo attestato rilasciato ai Club proponenti in occasione del Forum sull’Imprenditoria Meridionale tenutosi il 7/6 scorso a Foggia, esempio di buona prassi per la divulgazione della cultura d’impresa e del lavoro presso le giovani generazioni.

Analogamente, il Presidente Internazionale 2013-14 Ron Burton ci invitava a Vivere il Rotary, Cambiare vite. Ecco quindi che il Rotary va appunto vissuto più che raccontato. Per questo non vi tedierò proponendovi un’elencazione autocelebrativa delle attività svolte, bensì,  visto che la nostra società oggi è prevalentemente una società delle immagini che spesso risultano più incisive delle parole, desidero affidarmi ad esse per rivivere insieme le emozioni che emergono sia dai volti entusiasti e dai sorrisi estasiati sia dalla considerevole partecipazione in momenti di spiccata e specchiata umanità che il Rotary, ed in particolare il Club di Bisceglie, riesce a procurare. Presumo che anche per questo il Governatore Luigi Palombella ha voluto affidarsi al Club di Bisceglie per organizzare il 14 e 15  marzo scorso, qui in questa struttura, il S.I.P.E. (Seminario di Istruzione Distrettuale per i Presidenti Eletti) a cui hanno partecipato tutti i dirigenti - cioè Presidenti dei Club, Squadra Distrettuale insediatisi qualche giorno fa (il 1° Luglio scorso) -, nonché buona parte dei Governatori del Distretto 2120 R.I. di Puglia e Basilicata. Della considerazione che il Club di Bisceglie ha saputo con gli anni acquisire all’interno del Distretto ne è riprova il fatto che per l’anno rotariano appena iniziato il Governatore Luigi Palombella ha affidato a Soci del Club di Bisceglie ben 16 incarichi distrettuali.

Il video che ho approntato è breve, dura giusto il tempo di una esecuzione musicale che ho scelto dopo aver riletto attentamente come il Rotary International definisce chi sono i rotariani: siamo una rete globale di persone motivate che si impegnano con entusiasmo nelle cause sociali al fine di migliorare la qualità della vita nelle comunità. Ed è alla nostra comunità, caro Sindaco,  che il brano musicale che ho scelto è dedicato. Si tratta del testo “Bella Vèscegghie” del nostalgico e sapiente nostro concittadino Matteo Dell’Olio, che, vive ormai da anni lontano da Bisceglie, fu insignito il 22.05.2008 (nel giorno in cui ricorreva il suo ottantesimo compleanno)  del sigillo della Città di Bisceglie per aver dato negli anni passati un propulsivo contributo di spessore alla crescita culturale della nostra città; testo, musicato dal compianto M° Aldo Gigante e cantato dalla voce tenorile di Carlo Monopoli,  insignito dal Rotary Club di Bisceglie del Premio Giovani Emergenti nell’ambito del Premio Professionalità 2007. In realtà il titolo esatto del testo è “Vescegghie de notte” (frase che non è mai pronunziata e che potrebbe far pensare, come invece non è, al buio), ma, atteso che il Rotary accende sempre la sua luce, allora, alla stessa maniera in cui “volare” sta a “nel blu dipinto di blu”, così le parole conclusive della canzone “bella Veschegghie”  possono stare a “Veschegghie de notte”.

VIDEO

Mi avvio alla conclusione invitando tutti a riflettere sulla grande opportunità che ci offre il Rotary, opportunità di rendere la nostra comunità, il nostro paese ed il mondo intero un posto migliore in cui vivere, ma anche opportunità di migliorare noi stessi con il continuo confronto, con la possibilità di operare nei vari settori della comunità, migliorando ed affinando la nostra capacità di leadership.

Debbo a questo punto rivolgere un sentito e caloroso ringraziamento a tutti i soci. Ma, consentitemi, di ringraziare in primis tutti i miei, a questo punto “omologhi” Past President, fra loro in particolare, l’ispiratore del nostro Club, Bruno Logoluso, perché è lui che, con la sua lunga esperienza rotariana, nella stessa maniera in cui ebbe lungimiranza, o meglio, “Visione futura” per usare il gergo rotariano, nel volere fortemente nel 2002 la costituzione del nostro Club all’interno del Distretto 2120, altrettanta “visione futura” ha avuto nel proporre all’Assemblea dei Soci del 22 dicembre 2011, anno in cui ricorreva il decennale del nostro Club che lo vedeva Presidente sotto il Governatorato di Mario Greco, la designazione mia e di Gianni Cassanelli alla carica di Presidenti rispettivamente per gli anni rotariani 2013-2014 e 2014-2015, a testimonianza del fatto che, come ha avuto modo di dirmi di recente, in occasione della Festa del 12° compleanno del Rotary di Bisceglie, anche suo fratello Rino Logoluso, co-ispiratore del nostro Club, “Il Club di Bisceglie nasce giovane”, nel senso che sin dalla sua nascita non solo l’attenzione ai giovani e alle donne non è mai stata vacuo esercizio retorico, ma concreta e consolidata prassi operativa, quand’anche ha saputo coniugare la diffusione dei principi senza tempo del Rotary con l’integrazione di fatto fra le diverse generazioni.

Il mio grazie va anche a tutti i componenti del Consiglio Direttivo composto dalla “mia” Vice Presidente e “nostra Mamma”, in quanto fondatrice e primo Presidente di questo meraviglioso Club, Marcella Di Gregorio, il past president  Gigi Logoluso, il Presidente incoming Gianni Cassanelli, il Presidente Designato Mino Dell’Orco, il Presidente Nominato Mauro Pedone, l’Istruttore di Club Pinuccio D’Andrea, il prefetto Nadia Di Liddo ed i consiglieri Pietro Acquaviva, Francesco Dente, Marilena Di Benedetto, Giovanna Logoluso e Pierpaolo Sinigaglia.

In ultimo ma non per ultimi, Grazie alle due colonne del Club per quel che attiene le questioni amministrative (ringraziamento da RI per eccellente gestione finanziaria): il segretario Massimo Cassanelli, il tesoriere Mino Storelli,

Grazie ai Presidenti di Commissione, in particolare a Peppino Cortese, Presidente della Comm.RF, autore di quelle foto espressive che avete visto prima nel video, abilmente scattate da lui, ma anche da Ciccio Dente e dal sempre pronto Massimo Cassanelli. Foto, non solo spontanee nei momenti di ufficialità, quand’anche originali e talvolta esilaranti in momenti più festosi, come questa scattata in occasione di una festa in costume pro ANT al Castello di Trani organizzata in occasione dello scorso Carnevale dalla nostra PP Margherita Pasquale che quel castello dirige. (foto Garibaldi)

Grazie a Rotaract e Interact

Grazie agli Amici rotariani che hanno promosso la Fellowship della musica: Gianni Cassanelli, Enzo Galantino, Mino Dell’Orco con Lisetta Veneziani, mia moglie Mara, Paola Camero con  Mauro Pedone ed Elida Musci con Michele Schiavone, nonché il Coro del Circolo Unione e per loro il Past President del CU Michele Camero.

Grazie all’ Hotel Salsello.

Ma un particolare ringraziamento permettetemi di farlo a mia moglie Mara e ai miei due figliuoli Vincenzo e Girolamo che sono stati veramente splendidi nel collaborare e nel permettermi di poter sottrarre loro del tempo ben comprendendo e accettando che  il mio pensiero e le mie azioni nell’anno appena trascorso fossero indirizzati prevalentemente al Rotary e quindi tese a fare, come dice il Governatore Cervini, “cose buone e utili per altri uomini”.

La ruota ha completato il suo giro. Lascia in me ricordi ed esperienze che rimarranno per sempre nel mio cuore e al Rotary una basola, la mia, che rimane ben solida e incastonata con le altre a tracciare la strada verso il suo futuro.

Caro Gianni,  sono ben lieto di avviare, o meglio “accendere”, l’impulso della nostra ruota sulla tua basola che sono certo sarà di spessore.  A  te ora l’onore e l’onere di servire e guidare per il nuovo anno il nostro club che, con me in testa,  ti sarà sempre vicino nel più autentico spirito di servizio rotariano teso a costruire sempre il bene comune.

Bisceglie, 6 luglio 2014                   Grazie di cuore a tutti.

                                                                                                                              Giuliano Porcelli