La bici ridisegna il futuro

Con "La bici ridisegna il futuro" si apre il ciclo dei service dell’anno rotariano 2022-2023 del Club di Bisceglie guidato da Francesco Dente. Con il mese di ottobre, infatti, il tema del Rotary è incentrato su una delle aree di intervento della Rotary Foundation e della sua azione umanitaria: lo Sviluppo Economico e Comunitario.

Il nostro Governatore, nella lettera del mese di ottobre, ci invita a “lottare per rimuovere le disparità fra mondo ricco e povero, cercare di eliminare le discriminazioni sociali ed economiche e impegnarci a farlo agendo localmente e globalmente per generare condizioni di sviluppo nelle comunità.

Ci invita ad agire nelle comunità più povere, creare condizioni di sviluppo sostenibile e porre la basi per fornire bisogni essenziali nel rispetto dell’ambiente al fine di offrire dignitose condizioni di vita. Migliorare le loro vite e generare le condizioni per un loro progresso sono un atto dovuto di solidarietà.

Queste parole sembrano scritte proprio per noi del Rotary Club Bisceglie !!!

Durante il primo fine settimana di ottobre, i nostri soci : Mauro Pedone, Piero Acquaviva, Stefano Coratella, Mino Dell’Orco, Pietro Falconetti, Mino Lamanuzzi, Giuliano Porcelli, Giuseppe Ruggieri accompagnati da Antonio Citro, sono stati in Albania presso la città di Berat, con le spese di viaggio a loro carico, per consegnare il primo Service di quest’anno rotariano “La bici ridisegna il futuro”.

Il progetto è stato particolarmente apprezzato anche dal nostro Distretto che ha voluto, attraverso la concessione della sovvenzione distrettuale (per un importo di $ 600,00), condividere con noi questa idea di solidarietà.

Noi siamo partiti, ha affermato il Presidente Francesco Dente, ma il mare Adriatico lo abbiamo solcato tutti insieme !!!

Il nostro intervento era destinato alla Comunità di Suore dell’Ordine Maestre di Santa Lucia Filippini che operano in Albania da oltre 20 anni. Infatti la presenza delle Suore fa parte del Progetto apostolico dell’Istituto che ritrova lo stile educativo del Vangelo e applica quotidianamente la pedagogia dell’amore attraverso la priorità dell’azione educativa, la centralità del servizio di catechesi e la formazione e promozione della donna.

In Albania le Suore Maestre Pie Filippini in Missione a Berat sono arrivate nel 1995 e nel 1999 hanno aperto la Scuola materna, che subito ha accolto molti bambini. Successivamente, dietro pressante richiesta dei genitori nel settembre del 2002 si è aperta anche la Scuola Elementare.

La scuola accoglie tutti i bambini che ne fanno richiesta a prescindere dalla religione e posizione economica e ha il compito di trasmettere il patrimonio culturale elaborato nel passato, aiutare a leggere il presente e far acquisire le competenze necessarie per costruire il futuro. Suor Maria, Suor Bianca e Suor Rita ci hanno accolto con gioia e fraterno amore e ci hanno permesso di vivere e di condividere un’esperienza umana e di fede straordinaria.

Il progetto è stato concepito come un supporto all’istruzione, un intervento sulla povertà e rientra nell’area di intervento dell’alfabetizzazione ed educazione di base. Sostenendo la mobilità degli studenti e fornendo loro il materiale didattico di base, abbiamo aiutato gli educatori e gli insegnanti, per poter dare il loro contributo, con più serenità, nel percorso di crescita professionale e personale dei loro allievi.

Per l’occasione è stato organizzato uno spettacolo di danze da parte dei bambini coordinati egregiamente dalle loro maestre. Tanta è stata la gioia e l’emozione di tutti i bambini al momento della consegna delle biciclette e quando alcuni di loro hanno spontaneamente rinunciato per offrire la propria bicicletta in favore dei coetanei più bisognosi è stato davvero difficile trattenere la commozione.

La nostra presenza in Albania è stata anche l’occasione per incontrare Aulon Naci noto pianista e Direttore d’Orchestra nonchè Presidente del Rotary Club di Valona per suggellare un Patto di Amicizia Rotariana tra i Club con lo scopo di favorire la conoscenza tra realtà diverse accomunate dai valori e principi rotariani della fratellanza e dello spirito di servizio dei Club accomunati dalla presenza del mare Adriatico.

Il Service in Albania, con il suo significato profondo si ha permesso di agire in favore della Comunità albanese ma al tempo stesso ha donato molto a ciascuno di noi con i sorrisi e le lacrime dei bambini di Berat, con i gesti e le attività di evangelizzazione delle Suore della missione con gli incontri di riflessione e di promozione umana e spirituale in un contesto di disagio sociale.

Le Suore di Berat nel ringraziare il Rotary Club Bisceglie ci hanno scritto testualmente : La gratitudine è una cosa meravigliosa dovremmo imparare a dire sempre “Grazie” cominciando dalle persone che ci sono accanto e che silenziosamente ogni giorno ci donano qualcosa di loro. Noi vogliamo ringraziare il Rotary e tutti coloro che, con gioia, passione e autentico spirito di servizio, hanno permesso di realizzare un’azione bellissima e vivere un’esperienza straordinaria.